mercoledì 24 ottobre 2007
La verità bugiarda
La verità bugiarda
Raul Montanari
ISBN 88-8490-684-9

Un traduttore italo-tedesco ventottenne si trasferisce in città per lavorare in una piccola casa editrice, e l’incontro con la padrona di casa dell’appartamento preso in affitto, con i figli di lei e con gli altri vicini gli cambierà inesorabilmente il corso della vita, sullo sfondo di truci delitti non ancora chiariti e la realizzazione di un omicidio fantapolitico. Pur con il suo stile inconfondibile, La verità bugiarda ha qualcosa di diverso rispetto a Chiudi gli occhi, successo editoriale di Raul Montanari. Quanti si sono lasciati affascinare dal precedente romanzo, scopriranno infatti che, sebbene la scrittura sia fluida e eccezionalmente scorrevole, non riusciranno a identificarsi completamente con nessuno dei personaggi di questo romanzo, diversamente da quanto può facilmente verificarsi con Mauro, Andrea o Dora.

Le pagine di un Montanari maturo, consapevole prima di tutto di essere artista e di scrivere letteratura di alta qualità, si trasformano velocemente in un’esplicita riflessione metanarrativa. Chris, il protagonista, coscientemente si trova a barcollare in una vita che prima era un “banale romanzo psicologico, con risvolti da romanzo sociale”, fino a incontrare “personaggi da commedia”, per sfociare in quello che alla fine era diventata: un “Krimi”, termine che in tedesco indica un ibrido tra thriller e romanzo giallo. Le vicende, le emozioni, le morti, gli omicidi sono tutti elementi di questo grande romanzo che Montanari scrive, i personaggi vivono e di cui i lettori diventano spettatori, ma esterni.

Montanari ricorda che, tramite improvvise interruzioni postmoderne dal sapore brechtiano tratte da un romanzo nel romanzo, i lettori sono spettatori distaccati di un grande spettacolo e che i personaggi della sua storia sono prima di tutto personaggi di carta (come direbbe Barthes) e che la vita è altro. Quello che in La verità bugiarda si legge è letteratura, ottima davvero, ma in fondo soltanto un “Krimi”.

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posted by Gigi at 21:24 |


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